domenica 17 marzo 2024

VIAGGIO IN ALASKA - JUNEAU


Continuo con la pubblicazione delle foto scattate durante la Crociera in Alaska
Nell'ultimo post, che ho pubblicato qualche giorno fa, vi avevo fatto conoscere un luogo caro agli abitanti del luogo; il SANTUARIO DI SANTA TERESA.
Qui di seguito ecco una piccola tabella con i link dei luoghi visitati nelle vicinanze di Juneau.

DESCRIZIONE POST PUBBLICATI

LINK

JUNEAU – EAGLE BEACH

https://quaterpassnextg.blogspot.com/2024/03/alaska-juneau-eagle-beach.html

JUNEAU – SANTUARIO SANTA TERESA

https://quaterpassnextg.blogspot.com/2024/03/juneau-santuario-santa-teresa.html

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 


Rimaniamo sempre nei paraggi di JUNEAU e a poco più di 15 miglia dal Santuario eccoci arrivati al 
Mendenhall Glacier Visitor Center.






Ecco qualche foto scattata durante il tragitto dal Santuario al Mendenhall Glacier.




Il Mendenhall Glacier Visitor Center è il punto di partenza per esplorare la zona
 attraverso sentieri panoramici. Purtroppo il tempo non è dei migliori ma almeno non piove. 
Parcheggiata la jeep ci dirigiamo verso un punto panoramico che ci permetterà di scattare qualche foto al Mendenhall Glacier.


Eccoci al POINT PHOTO.  Da questo punto si possono ammirare sia il ghiacciaio che la scenografica cascata.
Ma procediamo con ordine.
Prima di pubblicare qualche foto ecco qualche informazione sul Ghiacciaio Mendenhall
Il
Mendenhall Glacier è un bellissimo ghiacciaio situato a circa 10 miglia da Juneau che sfocia all'interno di un piccolo lago. La lunghezza della lingua è di ben 20 chilometri e nel punto più a valle, dove incontra le acque del lago, ha una larghezza di 2,5 chilometri, ed una altezza media di circa 30 metri. La portata (ovvero quanto "cammina" verso valle) è di circa 60 centimetri al giorno, mentre il rateo di recessione per anno varia tra i 7 ed 10 metri. La lingua sta quindi "morendo" piuttosto velocemente e tra qualche secolo del ghiacciaio non rimarrà altro che il fiordo da esso scavato. Occasionalmente dal fronte del ghiacciaio si staccano grossi blocchi di ghiaccio, i quali navigheranno nel lago sotto forma di icebergs anche per molti mesi prima di sciogliersi. 

Ecco qualche scatto del ghiacciaio e del panorama che lo circonda.








Passiamo ora alla scenografica cascata. 
Il nome della cascata è NUGGET FALLS ed è raggiungibile con un comodo sentiero in circa 20/25 minuti dal Photo Point.
Nugget Falls è conosciuta anche come Nugget Creek Falls o Mendenhall Glacier Falls. E' una cascata formata dal torrente del ghiacciaio Nugget ed ha un salto di circa 115 m (377 piedi) che termina su un banco di sabbia nel lago Mendenhall, la piscina d'acqua dolce sulla parete del ghiacciaio Mendenhall. Il lago poi defluisce attraverso il fiume Mendenhall nell'Inside Passage.

Come scritto sopra, il sentiero che porta alla cascata è un sentiero facile ed adatto a tutti. Ecco qualche scatto 




La foto seguente ha come protagonista un lupo. Si avete capito bene un lupo di nome Romeo
Nel 2003 un lupo nero ha iniziato a vivere a Juneau, Alaska. In breve tempo il lupo ha stretto amicizia con gli abitanti del luogo e con i loro animali domestici. Tutti lo chiamavano Romeo: è rimasto nella cittadina per sei anni. Si è trattato di un esempio di una rara relazione tra tre specie in armonia. Su di lui è anche stato scritto un libro, chiamato "Un lupo alla mia porta. Storia di Romeo ."




Eccoci arrivati alla cascata. 







E' giunta l'ora di ritornare alla jeep per rientrare in nave non prima però di scattare un paio di panorami.



Concludo il post con qualche selfie.




Spero che il post vi sia piaciuto e vi ringrazio per la vostra visita. 

Ciao e mi raccomando ...

mercoledì 13 marzo 2024

MILANO SOTTERRANEA

 


Rieccomi a postare qualche foto della mia Milano

Con il post di oggi vi voglio far conoscere un edificio risalente a circa 2000 anni fa. L'edificio in oggetto è IL TEATRO ROMANO.
Settimana scorsa, insieme ad alcuni amici, abbiamo partecipato alla visita guidata all'area archeologica del TEATRO ROMANO organizzata da ARTEMIDE ARTE.
Prima di iniziare con qualche foto facciamo un piccolo salto nel passato.

IL QUARTIERE DEL TEATRO IN ETA' ROMANA

La città di Milano, sorta alla fine del V secolo a.C. passò in modo stabile sotto il dominio romano nel corso del II secolo a.C. Alla fine del I secolo a.C., nel settore occidentale, fu costruito il teatro, vicino alle mura e alla Porta Vercellina, attraverso la quale entrava in città la strada proveniente da Novara e Vercelli. Nelle vicinanze era anche il decumano massimo,  che congiungeva la porta al Foro (oggi piazza S. Sepolcro). L'esistenza di questi assi viari permetteva un rapido accesso al teatro per chi abitava sia nel territorio che in città.
Case private di una certo lusso sono documentate nel quartiere del teatro da resti di pavimenti a mosaico e da intonaci dipinti rinvenuti a più riprese nell'area. 

IL COMPLESSO TEATRALE
Il teatro fu costruito all'epoca di AUGUSTO (31 a.C. - 14 d.C.).
Il monumento, del diametro di circa 95 metri e alto circa 20 metri, aveva un fronte curvilineo, con oltre trenta arcate su pilastri.

Dietro al palco si innalzava una parete con colonne in marmo. Alle spalle dell'edificio era un grande portico dove gli spettatori si recavano durante gli intervalli degli spettacoli o in caso di maltempo.
Ada Levi

I resti del teatro vennero alla luce a seguito di lavori per la costruzione di edifici fra via Meravigli, via delle Orsole, via S. Vittore al Teatro e Piazza Affari.
La conservazione dei resti del teatro si deve ad una grande donna "ADA LEVI", che sorvegliò i cantieri negli anni Venti e Trenta del Novecento.



Iniziamo con la visita al sito.
I resti del  Teatro Romano di Milano sono custoditi all'interno della sede della Camera di commercio di Milano, all'interno di Palazzo Turati, sede storica dell'Ente camerale.
La visita al teatro è totalmente gratuita ma bisogna assolutamente prenotarla.
Ecco qualche foto dell'ingresso al teatro.


Una volta entrati nell'edificio la guida ci porta tramite una serie di scale in un primo ambiente dove è già visibile uno dei muri dell'antico teatro.
Il teatro è a circa 12 metri sotto il livello stradale.
Ecco qualche scatto






Terminata la visita di questo primo ambiente la guida ci porta in un luogo dove, tramite una passerella trasparente e immersi tra luci e ombre, potremo visitare i resti delle gradinate del teatro.

LA PASSERELLA TRASPARENTE


Prosieguo con la pubblicazione di qualche foto scattata nell'area archeologica del teatro. 




Dopo circa 60/70 minuti la visita è conclusa. Volevo ringraziare la Guida che con la sua passione e la sua bravura ci ha fatto vivere un esperienza indimenticabile. 
Usciti dall'edificio, prima di ritornare a casa, ci siamo voluti fare un aperitivo in una location affascinante: i chiostri del Piccolo Teatro Grassi.
Ecco qualche scatto della location e di Via Dante .




Per concludere ecco qualche foto di via Dante e Piazza Cordusio.




Eccoci alla fine. Spero che le foto e il post vi sia piaciuto. Come sempre vi ringrazio per la visita e vi invito a ritornare.

GRAZIE GRAZIE E MI RACCOMANDO ......